Nuvole alte come montagne
contornano il cielo dell'alba ,
sulle quali galleggiano i canti degli uccelli.

Raccontano il freddo della notte buia
intrisa di solitudini, che si sono barricate
al nido e scaldate alle coperte dei sogni
per non gelare di dolore
al ricordo delle ingiustizie e delle guerre
vissute nel giorno passato .

Nascondono il sole ingrigendo la vita,
occultando i colori della gioia,
intristendo la terra.

Avvolgono il cuore di domande
senza risposte, lo spaventano
di dubbi nelle lunghe attese.

Rimandano i respiri alla gola dei silenzi
nella voce, in quelle bocche
che vogliono urlare
la giustizia, i diritti,
la dignità, l'uguaglianza,
la fraternità, la pace.

Nuvole alte come montagne
all'orizzonte dei miei anni,
delle mie ragioni,
chiudono la vista al futuro giorno,
che passerà sopra la mia anima
come un vento impetuoso e glaciale
portandosi via, in un turbine di detriti,
tutte le mie speranze, ogni mio ideale.

...e dovrò nascere nuova
al domani,
vuota d'ogni idea di me, di te,
del mondo e dell'amore.