Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Drudylla
A passo lento
A passo lento giro a stento i dirupi del mondo!
Mani nude s’aggrappano a radici espulse dalla terra.
Un temporale aleggia la bufera del cuore,
ed i suoi lampi inceneriscono l’anima al fuoco del terrore.
I panni laceri sotto
l’ululanti fronde,
la luna spenta
sotto la natura morta,
ogni realtà che avanzo
mi è distorta,
ma vedo mani
innanzi alle mie mani
protese a ricercare
ancora nuove mani,
pregano soffrendo,
salvano sfiorando,
amano donando.
A passo lento giro a stento i dirupi del mondo!
Mani imploranti s’attaccano alla forza esalata dalla terra.
Una speranza soffia il vento della liberazione
e nel suo alito svanisce il pianto dell’umano dolore.
Mani nude s’aggrappano a radici espulse dalla terra.
Un temporale aleggia la bufera del cuore,
ed i suoi lampi inceneriscono l’anima al fuoco del terrore.
I panni laceri sotto
l’ululanti fronde,
la luna spenta
sotto la natura morta,
ogni realtà che avanzo
mi è distorta,
ma vedo mani
innanzi alle mie mani
protese a ricercare
ancora nuove mani,
pregano soffrendo,
salvano sfiorando,
amano donando.
A passo lento giro a stento i dirupi del mondo!
Mani imploranti s’attaccano alla forza esalata dalla terra.
Una speranza soffia il vento della liberazione
e nel suo alito svanisce il pianto dell’umano dolore.
Pubblicato: sabato 24 aprile 2004
Alle ore: 22:10:10
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