Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Drudylla
Adrian
A digradare,
placidamente va,
l’orizzonte al cielo,
appresso
gli occhi trascina
legati strettamente all’anima.
Come gabbiani
innamorati del mare
riposano sulla scogliera
cibandosi di infinita attesa.
A recidere,
sonoramente va,
il filo della tranquillità
l’impazzo frullio d’ali,
dove nascosto cinguetta
l’inquieto cercar del cibo
dello straniero passero.
Disincaglia la vista,
dall’invisibili funi,
lo sguardo basso d’un uomo.
Triste d’emigrazione
libera la fantasia,
laddove un retino cattura
schegge di conchiglie dalla riva.
placidamente va,
l’orizzonte al cielo,
appresso
gli occhi trascina
legati strettamente all’anima.
Come gabbiani
innamorati del mare
riposano sulla scogliera
cibandosi di infinita attesa.
A recidere,
sonoramente va,
il filo della tranquillità
l’impazzo frullio d’ali,
dove nascosto cinguetta
l’inquieto cercar del cibo
dello straniero passero.
Disincaglia la vista,
dall’invisibili funi,
lo sguardo basso d’un uomo.
Triste d’emigrazione
libera la fantasia,
laddove un retino cattura
schegge di conchiglie dalla riva.
Pubblicato: lunedì 2 agosto 2004
Alle ore: 18:25:12
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