Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Drudylla
Che oscura alba
Che oscura alba stamane,
il cielo tuonava del grido
d'un folto stormo d'uccelli d'acciaio,
io fermavo con le mani
il tormentato scuotere del capo,
mentre altri esseri
proseguivano indifferenti
il loro parlare.
No, no, no!
Non voglio più guerre,
non voglio più contare
la morte dei fratelli!
Che oscura alba stamane,
il cielo cantava la nenia luttuosa
dell'umana disperazione.
il cielo tuonava del grido
d'un folto stormo d'uccelli d'acciaio,
io fermavo con le mani
il tormentato scuotere del capo,
mentre altri esseri
proseguivano indifferenti
il loro parlare.
No, no, no!
Non voglio più guerre,
non voglio più contare
la morte dei fratelli!
Che oscura alba stamane,
il cielo cantava la nenia luttuosa
dell'umana disperazione.
Pubblicato: lunedì 30 agosto 2004
Alle ore: 11:49:04
Alle ore: 11:49:04