Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Drudylla
Sono nato ieri
Sono nato ieri
dal cupo universo,
appostato lì
dove l’amore è vita
sognavo le passioni umane
quelle che l’amore fa soffio
e l’ animo muta in sentimento.
Volevo Amare
e vivere ancora
quando la morte avanza.
Volevo Amare
e sognare ancora
quando il buio impera.
Volevo Amare
e sorridere di più
quando il pianto incombe.
Sono nato oggi
dalla solitudine dell’uomo,
accasciato qui
dove la passione è vita
consumo le sofferenze umane
quelle che il dolore fa morte
e la speranza muta in rinascita.
Volevo Amare
e vivere ancora
quando la fine giunge.
Volevo Amare
e sognare ancora
quando il nero sommerge.
Volevo Amare
e sorridere di più
quando il gemito s’avvicina.
dal cupo universo,
appostato lì
dove l’amore è vita
sognavo le passioni umane
quelle che l’amore fa soffio
e l’ animo muta in sentimento.
Volevo Amare
e vivere ancora
quando la morte avanza.
Volevo Amare
e sognare ancora
quando il buio impera.
Volevo Amare
e sorridere di più
quando il pianto incombe.
Sono nato oggi
dalla solitudine dell’uomo,
accasciato qui
dove la passione è vita
consumo le sofferenze umane
quelle che il dolore fa morte
e la speranza muta in rinascita.
Volevo Amare
e vivere ancora
quando la fine giunge.
Volevo Amare
e sognare ancora
quando il nero sommerge.
Volevo Amare
e sorridere di più
quando il gemito s’avvicina.
Pubblicato: lunedì 31 maggio 2004
Alle ore: 22:02:39
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