Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Il canto del pellegrino
E' giunto il tempo
E’ giunto il tempo!
Quel ch’attendevi or porgo!
Volevi amor,
ed io, per te, dal nulla lo creai.
Chiedevi gioia,
ed io, per te, dal dolor l’estrapolai.
E’ giunto il tempo!
Dal cuor, che un dì facea di tramonto alba,
or null’altro esce che sentimento bieco e infame
qual l’indifferenza.
E’ giunto il tempo!
Quel che bramavi or dono!
Chiedevi addio,
ed io, per te, dall’odio lo staccai.
Non attardarti amore, vieni lesto
a ritirar la morte che mi hai chiesto.
E’ bene, se ciò ti preme,
non dare all’attimo occasione di cangiare,
e a mia volontà modo di arretrare.
Mio desiderio, è far d’ultima sofferta tua parola,
lieta e certa realtà che addio implora.
E’ giunto il tempo, ma se non vieni amore,
il cor che un giorno ebbi convinto,
nuovamente al crear di sogni s’intrattiene,
e il dono che chiedevi da esso più non sovviene.
Quel ch’attendevi or porgo!
Volevi amor,
ed io, per te, dal nulla lo creai.
Chiedevi gioia,
ed io, per te, dal dolor l’estrapolai.
E’ giunto il tempo!
Dal cuor, che un dì facea di tramonto alba,
or null’altro esce che sentimento bieco e infame
qual l’indifferenza.
E’ giunto il tempo!
Quel che bramavi or dono!
Chiedevi addio,
ed io, per te, dall’odio lo staccai.
Non attardarti amore, vieni lesto
a ritirar la morte che mi hai chiesto.
E’ bene, se ciò ti preme,
non dare all’attimo occasione di cangiare,
e a mia volontà modo di arretrare.
Mio desiderio, è far d’ultima sofferta tua parola,
lieta e certa realtà che addio implora.
E’ giunto il tempo, ma se non vieni amore,
il cor che un giorno ebbi convinto,
nuovamente al crear di sogni s’intrattiene,
e il dono che chiedevi da esso più non sovviene.
Pubblicato: giovedì 18 settembre 2003
Alle ore: 16:13:50
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