Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Il canto del pellegrino
Marinaio
Seduto, immobile,
a fissare la staticità
di questo sogno umano,
m'avvedo marinaio
in sconfinato mare,
che calmo e uguale
mi fa navigatore
d'un vasto e doloroso male.
Segna, alle mie spalle,
un solco che subito scompare,
neanche il tempo di conoscerlo
che già diventa nuovamente mare.
Allora, per non perderlo,
decido di restare
con lo sguardo sempre fisso
all'orizzonte dell'amare,
nell'attesa che quel solco
possa ancora riaffiorare
e per sempre perdurare.
a fissare la staticità
di questo sogno umano,
m'avvedo marinaio
in sconfinato mare,
che calmo e uguale
mi fa navigatore
d'un vasto e doloroso male.
Segna, alle mie spalle,
un solco che subito scompare,
neanche il tempo di conoscerlo
che già diventa nuovamente mare.
Allora, per non perderlo,
decido di restare
con lo sguardo sempre fisso
all'orizzonte dell'amare,
nell'attesa che quel solco
possa ancora riaffiorare
e per sempre perdurare.
Pubblicato: giovedì 18 settembre 2003
Alle ore: 16:21:59
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