Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Se non puoi
E quando
Scoperto il bimbo alla sabbia,
un cane all’ombra, l’altro al sole,
lei attende la sodale alzarsi,
scrolla il pelo alla rena
e starnutisce al vento
che furioso abbaia,
poi lecca l’acqua
alla ciotola d’acciaio,
dove l’umano parla all’umano,
ed il mare, in rimossa assenza,
ascolta l’aria condurre la bugia.
Non sono più le ore finite
e sono fantasie quelle da nascere,
solo la veste gialla alla maglia
sulle nude spalle della donna spudorata
che dice verità al cielo, e quei movimenti
illogici disegnati dal volto estraneo al presente,
sono il tempo che comporrà l’inconoscibile domani.
E quando all’ora manca il sole
e vive ricca di tenebre,
quando svanita è la logica della nascita
e ricorda solo la causa per cui muore…
Tempo, viene a lasciare il peso
delle cose che servono, ad altro,
a riempirle l’anima di visioni,
a salpare assolta col vento,
a scovare sparpagliate
agli angoli delle vie
le speranze strappate…
Tempo, viene a raccogliere
lo scopo della vita, dimenticato!
un cane all’ombra, l’altro al sole,
lei attende la sodale alzarsi,
scrolla il pelo alla rena
e starnutisce al vento
che furioso abbaia,
poi lecca l’acqua
alla ciotola d’acciaio,
dove l’umano parla all’umano,
ed il mare, in rimossa assenza,
ascolta l’aria condurre la bugia.
Non sono più le ore finite
e sono fantasie quelle da nascere,
solo la veste gialla alla maglia
sulle nude spalle della donna spudorata
che dice verità al cielo, e quei movimenti
illogici disegnati dal volto estraneo al presente,
sono il tempo che comporrà l’inconoscibile domani.
E quando all’ora manca il sole
e vive ricca di tenebre,
quando svanita è la logica della nascita
e ricorda solo la causa per cui muore…
Tempo, viene a lasciare il peso
delle cose che servono, ad altro,
a riempirle l’anima di visioni,
a salpare assolta col vento,
a scovare sparpagliate
agli angoli delle vie
le speranze strappate…
Tempo, viene a raccogliere
lo scopo della vita, dimenticato!
Pubblicato: martedì 23 maggio 2006
Alle ore: 13:12:38
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