Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Se non puoi
Quando mi concederai
Perché mi lasci andare via? A perdermi
in fissazioni che uccidono lo sguardo
in giochi di plastica colorata vuoti di gioia,
abbandonati di vita … Perché?
Non mi fermi,
non inchiodi il tempo al sole e gli attimi
alla futilità dell’infante discorrere…Perché?
Invecchi il desiderio, ne scolorisci le speranze,
ne freni il volo, ed io ritorno a pesare, obesa
nell’autunno, nuovamente a coprire il bene,
come fosse un tesoro da sotterrare alla sabbia,
da consegnare all’ignoto silenzio dell’inverno,
come fosse una vergogna da non perdere e
puntualmente ritrovare domani, quando tu
vorrai che ritorni, quando mi concederai
di essere leggera e libera come l’infanzia.
in fissazioni che uccidono lo sguardo
in giochi di plastica colorata vuoti di gioia,
abbandonati di vita … Perché?
Non mi fermi,
non inchiodi il tempo al sole e gli attimi
alla futilità dell’infante discorrere…Perché?
Invecchi il desiderio, ne scolorisci le speranze,
ne freni il volo, ed io ritorno a pesare, obesa
nell’autunno, nuovamente a coprire il bene,
come fosse un tesoro da sotterrare alla sabbia,
da consegnare all’ignoto silenzio dell’inverno,
come fosse una vergogna da non perdere e
puntualmente ritrovare domani, quando tu
vorrai che ritorni, quando mi concederai
di essere leggera e libera come l’infanzia.
Pubblicato: mercoledì 14 settembre 2005
Alle ore: 18:57:29
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