Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Se non puoi
Tremavano voci
Tremavano voci
all'accorgersi della sera,
di quelle sue ombre accennate,
di quelle sue fulgide serenate.
Così avanzava la notte,
così sfumava il suo giorno,
aprendosi in cielo notturno,
facendo largo alle stelle,
serrando il sole alla pelle.
Sovrumano fulgore tu sei,
che induce il mare a riverberi,
che frange il cielo in argento,
e nessun uomo ti ama,
solo l'amore di coppia
ed il bianco gabbiano
che solitario sorvola.
all'accorgersi della sera,
di quelle sue ombre accennate,
di quelle sue fulgide serenate.
Così avanzava la notte,
così sfumava il suo giorno,
aprendosi in cielo notturno,
facendo largo alle stelle,
serrando il sole alla pelle.
Sovrumano fulgore tu sei,
che induce il mare a riverberi,
che frange il cielo in argento,
e nessun uomo ti ama,
solo l'amore di coppia
ed il bianco gabbiano
che solitario sorvola.
Pubblicato: domenica 21 agosto 2005
Alle ore: 20:20:59
Alle ore: 20:20:59