Poesie
Al sole della vita
(100) Aspettando te
Cesenatico
(100) Sulle sabbie del cuore
Dentro l'anima
(93) Ci sono uccelli i più goffi e scuri che quando infreddoliscono sul nodo d'un ramo, in tutto assomigliano a quel nodo. (Alberto Bevilacqua)
Drudylla
(100) Anima mia
Fra i rami
(100) Andando per le vie
Il canto del pellegrino
(100) Sottobosco della vita
La poesia è morta
(100) Viva la poesia
Orme lontane
(100) Ricordati di me
Se non puoi
(100) Esistenze in negativo
Segreti versi
(100) Indicibile del mondo
Senza quadrature
(100) Da sempre - per sempre
Tra prosa e poesia
(100) Io -per sbaglio-
Raccolta: Senza quadrature
Ti guardavo
Amore mio ti guardavo,
m’incantavo al sorriso,
al sogno dei tuoi occhi
ed ho ricordato tutte le notti
in cui ho amato e mi ha amato
- in sensi vivi -
il mio pensiero d’amore.
Si faceva carne senza sagoma,
si scaldava di sangue senza vene,
e mi amava - il mio amante -
mentre con l'anima gli sussurravo:
“sei solo tu il mio uomo,
solo tu il mio amore, è te che voglio,
nessun altro”. Un desideroso ripetersi:
“si… si… si… senza più fiato …
ancora – ancora - non andare resta”.
In questo, si sono allucinati i ricordi,
in questo, si sono smemorate le parole,
nel sogno vero delle mie mille notti
cancellate del pianto. Eri tu, che ora: “sei”.
m’incantavo al sorriso,
al sogno dei tuoi occhi
ed ho ricordato tutte le notti
in cui ho amato e mi ha amato
- in sensi vivi -
il mio pensiero d’amore.
Si faceva carne senza sagoma,
si scaldava di sangue senza vene,
e mi amava - il mio amante -
mentre con l'anima gli sussurravo:
“sei solo tu il mio uomo,
solo tu il mio amore, è te che voglio,
nessun altro”. Un desideroso ripetersi:
“si… si… si… senza più fiato …
ancora – ancora - non andare resta”.
In questo, si sono allucinati i ricordi,
in questo, si sono smemorate le parole,
nel sogno vero delle mie mille notti
cancellate del pianto. Eri tu, che ora: “sei”.
Pubblicato: venerdì 14 maggio 2010
Alle ore: 17:51:10
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