Oh Dio, Dio mio,
che pauroso tormento
vedere questo cuore trafitto
dalle umane sofferenze.

Ora basta, vi prego,
lasciatemi tornare al sogno mio,
quello nato a rappresentare l’utopia
che questa vita paradiso sia.

E parlerò, lo giuro, lo farò!
E parlerò, lo giuro, lo farò!

E mostrerò sul viso
il grido delle donne
chiuse nel destino di Amina.
E inciderò sul cuore
di come muoio mangiando
la fame del fratello.
E graffierò sul foglio
di come mi violenta l’uomo
nel silenzio della perversione.

E parlerò, lo giuro, lo farò!
E parlerò, lo giuro, lo farò!

Imbratterò ogni angolo di luce
di questo paradiso del porpora raggrumato
nel sangue dei fratelli morti in guerra,
di tutta l’umana inettitudine dirò,
dell’ingiustizia, dell’intolleranza,
dell’egoismo che sgretola la natura…
io parlerò, ma or basta, vi prego,
lasciatemi tornare al sogno mio,
quello nato a rappresentare l’utopia
che questa vita paradiso sia.

E parlerò, lo giuro, lo farò!
E parlerò, lo giuro, lo farò!

E mostrerò sul viso
il grido delle donne
chiuse nel destino di Amina.
E inciderò sul cuore
di come muoio mangiando
la fame del fratello.
E graffierò sul foglio
di come mi violenta l’uomo
nel silenzio della perversione.

E parlerò, lo giuro, lo farò!
E parlerò, lo giuro, lo farò!

Imbratterò ogni angolo di luce
di questo paradiso del porpora raggrumato
nel sangue dei fratelli morti in guerra,
di tutta l’umana inettitudine dirò,
dell’ingiustizia, dell’intolleranza,
dell’egoismo che sgretola la natura…
io parlerò, ma or basta, vi prego,
lasciatemi tornare al sogno mio,
quello nato a rappresentare l’utopia
che questa vita paradiso sia.

E parlerò, lo giuro, lo farò!
E parlerò, lo giuro, lo farò!

Oh Dio, Dio mio,
che pauroso tormento
vedere questo cuore trafitto
dalle umane sofferenze.

Ora basta, vi prego,
lasciatemi tornare al sogno mio,
quello nato a rappresentare l’utopia
che questa vita paradiso sia.



I will speak

Oh God, my God,
what a fearful torment
to see this heart pierced
by human suffering.

Now stop, please,
let me return to my dream,
the one born to represent the utopia
that this life is paradise.

And I will speak, I swear, I will!
And I will speak, I swear, I will!

And I will show on my face
the cry of women
locked in Amina's destiny.
And I will engrave on my heart
how I die eating
the hunger of my brother.
And I will scratch on the paper
how man rapes me
in the silence of perversion.

And I will speak, I swear, I will!
And I will speak, I swear, I will!

I will stain every corner of light
of this paradise of purple clotted
in the blood of brothers who died in war,
of all human ineptitude I will speak,
of injustice, of intolerance,
of the selfishness that crumbles nature...
I will speak, but now enough, I beg you,
let me return to my dream,
the one born to represent the utopia
that this life is paradise.

And I will speak, I swear, I will!
And I will speak, I swear, I will!

And I will show on my face
the cry of women
locked in Amina's destiny.
And I will engrave on my heart
of how I die eating
my brother's hunger.
And I will scratch on the paper
of how man rapes me
in the silence of perversion.

And I will speak, I swear, I will!
And I will speak, I swear, I will!

I will stain every corner of light
of this paradise of purple clotted
in the blood of brothers killed in war,
of all human ineptitude I will speak,
of injustice, of intolerance,
of the selfishness that crumbles nature...
I will speak, but now that's enough, I beg you,
let me return to my dream,
the one born to represent the utopia
that this life is paradise.

And I will speak, I swear, I will!
And I will speak, I swear, I will!

Oh God, my God,
what a fearful torment
to see this heart pierced
by human suffering.

Now that's enough, I beg you,
let me return to my dream,
the one born to represent the utopia
that this life is paradise.