Non ho altra scelta,
non ho altra vita,
non ho altro impegno,
dimenticarti, dimenticarmi.
Non ho altra scelta,
non ho altra vita,
non ho altro impegno,
dimenticarti, dimenticarmi.
 

In questa notte di stelle e domande,
al fitto nero delle ombre scintillanti di luci
alle foglie assopite al bagliore lunare,
ho capito il paradiso, tutto il suo senso,
tutto il suo pensare, tutto il suo amare.
In questa notte di realtà è mistero,
sdraiata al letto della vita assassinata
dalla veemenza del dolore umano,
ho compreso la bellezza dell'abbandono
e, senza alcun timore, a te mi sono data.
 

Non ho altra scelta,
non ho altra vita,
non ho altro impegno,
dimenticarti, dimenticarmi.
Non ho altra scelta,
non ho altra vita,
non ho altro impegno,
dimenticarti, dimenticarmi.

 
Non imparerò più di quanto serve
per vivere d'amore e per amore,
e lo farò come in estasi,
senza volontà, per magia,
come quando sei intento al salire le scale e,
senza volerlo ti scopri a contare i gradini,
con il pensiero intento alla numerazione
precisa di ogni tuo passo, mentre lo sguardo
volge ai piedi nell'atto della fatica umana, e ti ritrai a quel fare,
perché non ha senso e lo ritieni stupido. 


Non ho altra scelta,
non ho altra vita,
non ho altro impegno,
dimenticarti, dimenticarmi.
Non ho altra scelta,
non ho altra vita,
non ho altro impegno,
dimenticarti, dimenticarmi.


Ti lascerò andare,
come un ricordo che si tiene caro nel cuore,
sapendo, che da quel momento in poi,
smetterò di guardarci dentro,
e vivrò quel che resta del mondo
dimenticandoti, dimenticandomi. 
Ti lascerò spegnermi nel futuro
mentre ti spengo nel presente. 

Mi ritraggo così al dovere, stupita da quel fare umano
che viene alla nostra vita soggiogata dal vivere senza un motivo. 
 

Non ho altra scelta,
non ho altra vita,
non ho altro impegno,
dimenticarti, dimenticarmi.
Non ho altra scelta,
non ho altra vita,
non ho altro impegno,
dimenticarti, dimenticarmi.

 


I have no other choice,
I have no other life,
I have no other commitment,
to forget you, to forget myself.
I have no other choice,
I have no other life,
I have no other commitment,
to forget you, to forget myself.

In this night of stars and questions,
in the thick black of the shadows sparkling with lights
in the leaves asleep in the moonlight,
I understood paradise, all its meaning,
all its thinking, all its loving.
In this night of reality and mystery,
lying on the bed of life murdered
by the vehemence of human pain,
I understood the beauty of abandonment
and, without any fear, I gave myself to you.

I have no other choice,
I have no other life,
I have no other commitment,
to forget you, to forget myself.
I have no other choice,
I have no other life,
I have no other commitment,
to forget you, to forget myself.

I will not learn more than what is necessary
to live on love and for love,
and I will do it as if in ecstasy,
without will, by magic,
like when you are intent on climbing the stairs and,
without wanting to you find yourself counting the steps,
with your mind intent on the precise numbering
of each of your steps, while your gaze
turns to your feet in the act of human toil, and you withdraw from that action,
because it makes no sense and you consider it stupid.

I have no other choice,
I have no other life,
I have no other commitment,
to forget you, to forget myself.

I have no other choice,
I have no other life,
I have no other commitment,
to forget you, to forget myself.

I will let you go,
like a memory that is held dear in the heart,
knowing, that from that moment on,
I will stop looking inside,
and I will live what is left of the world
forgetting you, forgetting myself.
I will let you extinguish me in the future
while I extinguish you in the present.

I withdraw from duty, amazed by that human doing
that comes to our life subjugated by living without a reason.

I have no other choice,
I have no other life,
I have no other commitment,
to forget you, to forget myself.
I have no other choice,
I have no other life,
I have no other commitment,
to forget you, to forget myself.