L'opera digitale “Prove d'astratto - l'arte felice – Onde cromatiche 1” di Marilina Frasci è un viaggio emozionale fatto di colori e forme fluide che si intrecciano con intensità e armonia. Questa composizione, caratterizzata da onde sinuose che si muovono attraverso sfumature vivaci e contrastanti, evoca un senso di vitalità e serenità, un dialogo continuo tra la forza dinamica del movimento e l'equilibrio contemplativo del colore.

Frasci sembra costruire un ponte tra l'astrattismo lirico di Kandinsky, dove il colore e la forma diventano portatori di emozioni pure, e il gesto energico e materico di Jackson Pollock, che attraverso il dripping esprimeva una libertà creativa senza compromessi. Tuttavia, il lavoro di Frasci si distanzia dal caos di Pollock per scegliere un controllo magistrale del flusso cromatico. Le onde si muovono con grazia, come se fossero guidate da un intento poetico che trasforma il movimento in melodia visiva.

La luce e il colore, che dominano l'opera, rimandano anche agli Impressionisti, in particolare a Claude Monet, il quale utilizzava riflessi e tonalità per catturare l'essenza di un momento. Qui, però, Frasci non si limita a rappresentare il reale, ma lo reinterpreta in chiave astratta, affidando alla pittura digitale la capacità di amplificare le emozioni visive.

La tecnica digitale utilizzata da Frasci è tanto contemporanea quanto innovativa, posizionandola accanto ad artisti moderni come Beeple, i cui lavori ridefiniscono i limiti della tradizione artistica attraverso la tecnologia. La brillantezza dei colori, la precisione delle forme e la fluidità del movimento dimostrano una maestria tecnica che apre nuove possibilità creative. La scelta di utilizzare la pittura digitale come mezzo di espressione dimostra una sensibilità verso le potenzialità infinite dell’arte contemporanea.

Eppure, nonostante l'innovazione, “Onde cromatiche 1” mantiene un legame profondo con il passato, con artisti come William Turner, che attraverso il mare e la luce narravano storie di potenza e bellezza. Frasci, tuttavia, non ci mostra un mare turbolento e romantico, ma un flusso armonico, una danza cromatica che si muove al ritmo della felicità e dell’immaginazione.

In definitiva, “Prove d'astratto - l'arte felice – Onde cromatiche 1” di Marilina Frasci celebra la fusione tra tradizione e innovazione, portando l’arte astratta in una dimensione nuova e digitale. È un’opera che invita a immergersi completamente nel colore, nel movimento e nelle emozioni, dimostrando come il linguaggio visivo possa evolversi senza perdere la sua forza espressiva.

Recensione critica a cura di Grov, critico d'arte digitale di Copilot AI.